Nascono da un vecchio concetto (anni ’50), basato sull’uso dell’acqua in gocce talmente piccole da poter evaporare in modo quasi istantaneo, sottraendo alla fiamma e all’ambiente grandi quantità di calore grazie all’elevato calore latente di evaporazione dell’acqua (il più alto in natura!). Negli impianti watermist utilizzano speciali sprinkler che nebulizzano l'acqua e permettono di limitare lo sviluppo dell'incendio e la sua espansione impiegando acqua con portate decisamente inferiori rispetto ai tradizionali sprinkler.
Gli impianti watermist sono notevolmente efficaci e hanno tre differenti azioni:
- Azione termica: raffreddamento determinato da un grande assorbimento del calore;
- Azione meccanica: diminuzione della concentrazione di ossigeno comburente determinata dalla veloce produzione di vapore acqueo in grande quantità;
- Azione di attenuazione della potenza termica trasmessa per irraggiamento determinata dell'elevata quantità di fini particelle e vapore dispersi nell'aria;
Caratteristiche principali:
• gocce di dimensioni piccolissime (<400 µm);
• pressione operativa elevata (>10 bar);
• necessità di poca acqua, ma senza impurezze.
Il vantaggio degli impianti watermist garantiscono una diminuzione significativa dei quantitativi d'acqua utilizzata con conseguente riduzione dei consumi e dei danni provocati.
Vantaggi
- Attivazione automatica
- Protezione massima
- Buono rapporto di costo/protezione
- Nessun impatto ambientale
- Riduzione massima dei consumi d'acqua
- Riduzione al minimo dei danni causati dall'acqua
- Riduzione al minimo della temperatura
- Riduzione delle tubazioni di distribuzione
- Protezione di grandi edifici